Lavorare al posizionamento sui motori di ricerca per aumentare il volume di traffico organico, proveniente da una query di ricerca ben precisa non è una cosa facile, soprattutto per non addetti al settore, ma rispettare qualche regola di base potrebbe essere già un ottimo punto di partenza.
Quella che sto per raccontarvi è un viaggio che ho avuto la fortuna di poter realizzare per conoscere un’azienda giovane e molto entusiasmante con base a Colonia (Germania).
Indice dei contenuti
Posizionamento google
Il posizionamento di siti web è sempre stato un lavoro molto importante e parte integrante di una strategia di web marketing, proprio per il grande potere che nasconde ed è in grado di trasferire ad un sito, insieme ovviamente a tutte le altre attività digital.
Per poter migliorare la propria posizione su google senza entrare nel dettaglio, perché questo vuole essere un articolo dedicato soprattutto ai non addetti ai lavori, c’è bisogno di rispettare alcune piccole regole che sicuramente non sono neanche paragonabili all’attività SEO google (Search Engine Optimization – ottimizzazione per motori di ricerca), ma permettono a persone non esperte che magari hanno una piccola attività ed un sito web che vorrebbero vedere crescere, di iniziare un percorso quanto meno nella direzione giusta.
SEO Utility
Per rispondere a questa esigenza, sono stato invitato a Colonia alla base centrale del Software SEO: rankingCoach.
Partenza ore 06:08 direzione Roma Fiumicino:
Ore 11:11 Cologne Bonn Airport:
Ore 14:17 Brügelmanstrasse 5, 50679 Colonia:
Durante la visita in Rankingcoach, ho avuto l’opportunità di conoscere persone fantastiche, disponibili e di tantissime nazionalità differenti.
Dopo questa bellissima esperienza ho deciso così di testare questo software, non in prima persona, ma mettendolo in mano ad un “NON esperto SEO” per capire i reali vantaggi e svantaggi di questo tool.
rankingCoach un test reale
Per eseguire il test ho seguito passo passo ogni attività al fianco di una persona non esperta, cercando di rimanere il più possibile in silenzio 🙂
Nel frattempo appuntavo tutte quelle che erano considerazioni positive e negative durante l’utilizzo del software sul sito web testato: www.annacatenarestauro.it
Per iniziare rankingCoach vuole conoscerti, quindi ti chiederà tutte le informazioni anagrafiche di base sulla tua azienda:
Successivamente per capire meglio il settore della tua attività, ti guiderà nella scelta di categorie e sottocategorie associabili alla tua azienda:
A questo punto ti restituisce una molto pre-analisi ottimistica per non scoraggiarti subito 🙂 di quello che è lo stato attuale del sito web della tua attività.
Il passo successivo è legato alla geolocalizzazione, quindi cerca semplicemente di capire se il target principale della tua attività è locale oppure no.
Compilata questa prima parte, molto semplice ed intuitiva, inizia la parte più interessante, cerca quindi di capire quali sono le parole chiave attraverso le quali ritieni di essere trovato, anche se non si conoscono, si può mettere in questa fase preliminare, quelle che si ritengono interessanti per il proprio sito web.
Qui invece arriviamo ad una delle interfacce più fighe di rankingCoach, un diagramma a bolle che ti aiuta a scegliere 25 parole chiave più appropriate per il tuo business online:
- Verde di facile posizionamento
- Giallo di media difficoltà di posizionamento
- Rosso di difficile posizionamento
La grandezza invece corrisponde al volume, quindi più è grande la bolla e più ricerche vengono effettuare per quella parola chiave. Fate attenzione a non mettere tutte bolle grandi e rosse altrimenti difficilmente otterrete risultati, cercate piuttosto di bilanciare molto bene tra piccole, grandi e di differenti colorazioni.
Successivamente rankingCoach, vi chiederà di ordinare per priorità, in base al vostro interesse le parole chiavi selezionate. Qui la persona che ha effettuato i test, ha riscontrato particolare difficoltà, perché non conoscendo bene concetti legati al posizionamento e ai volumi di ricerca, non riusciva ad interpretare bene come poterle posizionare. In generale, se non sapete bene come procedere, vi consiglio di affidarvi in questa fase preliminare al vostro istinto, cioè a quello che vi sembra più interessante per il vostro business.
Questa è una fase fondamentale, perché molto spesso non ci rendiamo conto di quanti competitor esistono su internet, magari molti neanche li conosciamo, ma gareggeranno insieme a noi per cercare di ottenere il miglior posizionamento su quelle determinate parole chiavi.
Quindi non pensiamo solo ai negozi o attività che competono con noi direttamente e che conosciamo benissimo, cerchiamo di conoscere ed analizzare anche i siti web che lotteranno contro di noi per la miglior posizione online.
Qui viene il bello! A questo punto l’analisi di rankingCoach iniziale è terminata e si passa ai fatti, vi darà quindi una percentuale di quella che secondo il software è il vostro stato attuale di ottimizzazione per i motori di ricerca e vi guiderà passo passo in tantissimi compiti da poter fare giorno dopo giorno, attraverso passaggi guidati e video esemplificativi.
Conclusioni
Una cosa che deve essere ben chiara, è che rankingCoach, come qualsiasi altro software similare, non rappresenta l’alternativa ad un professionista SEO! Anzi, potrebbe essere utilizzato ad esempio per rendervi conto di quello che è il vostro stato attuale online e per questo invogliarvi a contattare un professionista per effettuare un’analisi completa e permettervi di ripartire con il piede giusto.
Quante volte vi sarà capitato di aver affidato un lavoro all’amico-cugino-parente e non aver ottenuto nessun risultato, questo è il momento giusto per testare un software come questo e rendervi conto di tutte le problematiche che non vi hanno mai detto.
Rappresenta inoltre un buon metodo per intraprendere la strada giusta, come dicevo inizialmente per poter avviare un’attività SEO completa c’è bisogno di determinate conoscenze ed esperienza, che non si acquisisce dall’oggi al domani, ma avere l’opportunità di poter capire dove si sta sbagliando e cercare di intraprendere un percorso più sensato, sono sicuro che potrebbe dare una mano al vostro business.
Per poter utilizzare un software come rankingCoach, in definitiva non c’è bisogno di essere un esperto SEO, però sicuramente avere delle basi sull’utilizzo di internet e del proprio sito web è fondamentale, quindi il mio consiglio è comunque quello di studiare un minimo le basi e lavorare parallelamente con un software del genere.
Buon SEO a tutti!