Eccoci al settimo appuntamento dedicato alle tecniche di persuasione sui social media, questa volta andiamo ad analizzare nel dettaglio il settore Salute e Benessere.
Ovviamente se non avessi letto gli articoli precedenti, soprattutto il primo che contiene tutta la parte introduttiva e spiega nel dettaglio cosa abbiamo fatto, prima di arrivare a queste infografiche ti invito a leggerlo.
Di seguito l’indice degli articoli precedenti:
1° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Tecnologia
2° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Digital
3° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Food
4° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Viaggi e Turismo
5° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Sport
6° articolo Tecniche di persuasione sui social media. Analisi sperimentale di Neuromarketing. Settore Abbigliamento
Dopo 4 mesi di lavoro, siamo riusciti a definire la prima bozza di modello e tracciarne i primi risultati, andando ad estrarre i top post dell’annualità 2016 di top aziende di settore, inserendoli poi in un modello excel che ci permette di assegnare una macrocategoria di neuromarketing tra:
- Fiducia
- Attrazione
- Antropomorfismo
- Pricing
- Visivo
Tutto questo lo abbiamo ripetuto per 10 settori di riferimento:
- Tecnologia
- Digital
- Food
- Viaggi e Turismo
- Sport
- Abbigliamento e Accessori
- Salute e Benessere
- Casa e Cucina
- Industria e Utensili
- Automotive
Oggi vediamo insieme il settore Salute e Benessere:
Per questa analisi abbiamo selezionato 5 aziende: Biopoint, Colgate, Gilette, Listerine e L’Orèal, estratto tutti i post del 2016 sulle relative pagine facebook ed analizzato i primi post in termini di maggior engagement.
La macrotecnica di neuromarketing che è risultata la più efficace ed utilizzata maggiormente è stata quella del “Visivo” con il 42% seguita da “Attrazione” 31% e “Fiducia” 15%.
Sembrerebbe quindi che in questo settore, tecniche, come la simmetria, l’orientamento, il movimento, l’utilizzo di indicatori direzionali e di elementi distintivi riescano ad attirare particolarmente l’attenzione.
Il colore predominante estratto maggiormente è stato:
- Rosso: colore eccitante e stimolante, il colore della passione, a volte utilizzato come sfondo per messaggi di avviso particolarmente importanti, o anche per suggerire forza, determinazione e audacia.
- Nero/Bianco/Grigio: utilizzati principalmente come colori riempitivi o di sfondo, ma allo stesso tempo riescono a far risaltare i colori principali. Il nero è associato al potere, modernità, raffinatezza, mentre il bianco alla pulizia, semplicità, innocenza, il grigio tradizione, sobrietà, eleganza.
Il font sull’immagine utilizzato è stato per lo più della tipologia Sans Serif (64%), quindi senza grazie, font molto moderni, semplici e molto ben visibili.
I dati di rating, ci fanno capire facilmente di che tipologia di post parliamo, dati i numeri veramente molto elevati.
Andando ad analizzare i risultati per macrotecnica di neuromarketing, troviamo la Fiducia che ha generato il’94% di reazioni, contro l’4% di condivisioni ed il 2% di commenti.
La reazione maggiore sviluppata su questa tipologia di contenuti è stata in assoluto il Love raggiungendo il 70%. Anche se non è stata la prima macrotecnica in ordine di percentuale di utilizzo, possiamo dire che le reazioni associate ad essa sono comunque ottime e molto positive.
Passando alla macrotecnica Attrazione, vediamo che ha generato quasi per la sua totalità reazioni 96%, 3% di condivisioni e 1% di commenti.
In questo caso arrivando ad ottenere il’56% di Love ed il 35% di Wow. Questo ci fa in qualche modo capire l’importanza delle tecniche “Glossy, Sesso e Comparazione visiva”.
La macrotecnica dell’Antropomorfismo ci indica invece che le reazioni hanno ottenuto il 95%, 4% per le condivisioni e 1% di commenti; generando reazioni suddivise principalmente tra Haha al 63% e Love al 31%.
Il Pricing, una delle macrotecniche meno utilizzate sui Social, ha portato il 91% di reazioni ed il 9% di condivisioni. Ottenendo un risultato in termini di reazioni suddiviso principalmente tra Love 39%, Haha 15% e Wow 46%.
Infine la macrotecnica del Visivo, prima in termini di utilizzo, si è suddivisa in 95% di reazioni, 4% di condivisioni e 1% di commenti. Se mixiamo questo dato con la tipologia di reazioni: 52% di Love, 11% Haha ed il 36% di Wow il risultato in termini di engagement è stato molto positivo.
Attraverso questo modello, possiamo già dire che sono partite le prime sperimentazioni in ambito business e stanno portando a risultati molto interessanti, grazie ai quali, insieme al processo standard di sviluppo di un piano editoriale social, si sta cercando di sviluppare un piano d’azione, basato anche sui risultati di tale ricerca.
Per finire vorrei ringraziare tantissimo le persone che mi stanno aiutando:
Francesca Polidoro: dottoressa in psicologia, specializzanda in psicologia clinica.
Valentina Capodanno: Psicologa del Lavoro e delle Organizzazioni. Psicoterapeuta in formazione in Analisi Bioenergetica.
Valentina Milo: Dottoressa in psicologia clinica e tutela della salute.
Danilo Di Felice, graphic designer.
Andrea Saletti, per il suo gentile contributo.
Se non hai ancora letto il libro di Andrea Saletti, ti consiglio di farlo è veramente molto interessante ed offre una chiara visione su tutte le maggiori tecniche di neuromarketing:
Apppuntamento a domenica prossima per l’infografica dedicata al mondo della Casa e Cucina.
