Come molti di voi già sapranno, questa settimana sono iniziati i test ufficiali di integrazione dello shopping all’interno di Instagram.
Grazie all’introduzione di queste nuove funzionalità, potremo rendere le nostre foto interattive, andando ad inserire uno o più prodotti selezionabili per l’acquisto o semplicemente per vedere maggiori informazioni su quel prodotto.
Per testare questa nuova esperienza d’acquisto, Instagram ha selezionato 20 brand di vendita al dettaglio con sede in USA, tra cui Kate Spade, JackThreads e Warby Parker che avranno la possibilità di condividere questa nuova tipologia di post con supporto al tap, che permetterà di visualizzare dei tag sui vari prodotti nella foto, per un massimo di 5 prodotti, insieme ai rispettivi prezzi. Una volta selezionato il tag, apparirà una nuova schermata con il dettaglio del singolo prodotto, tutto questo senza dover lasciare instagram. A questo punto se l’utente deciderà di cliccare sul pulsante Shop Now, verrà indirizzato sulla pagina web del prodotto per permettere la finalizzazione dell’acquisto.
Ecco un video che mostra un esempio di processo d’acquisto:
Quello però che vorrei evidenziare è il motivo per cui probabilmente è stato scelto di attivare queste nuove funzionalità all’interno di Instagram e perché potrebbero portare dei vantaggi agli utenti.
Analizzando solamente i primi 100 hashtag che contengono la parola shopping, risultano un totale di 66.074.720 di post.
Analisi dello shopping su Instagram ad oggi
Entrando nel dettaglio del singolo hashtag #shopping, solo nel seguente mese risulta una media di 11.800 post, suddivisi tra 11.500 foto e 247 video. Chiaramente diversi post non sono collegati direttamente a prodotti, ma penso sia comunque una buona base di partenza per poter capire qual’è l’interesse che gira intorno allo shopping attraverso questo social network.
La crescita negli ultimi mesi di hashtag come questo è esponenziale, ad oggi risultano 55.867.997 post solo su #shopping:
In termini di geolocalizzazione invece, non è ancora molto diffuso, ma con la possibilità di un acquisto diretto, sicuramente potrebbe aumentare di molto questa percentuale per generare vendite in local marketing.
L’interesse su scala mondiale è molto elevato ed anche l’Italia è tra le prime in assoluto, rappresentando ben l’11,7% dei post.
In termini di Engagement, solo nell’ultimo mese l’hashtag #shopping ha ricevuto 157.100 Like con una media di 13.3 like per post e 4.800 commenti, con una media di 0,4 commenti per post.
Sappiamo benissimo che fino ad ora i social network più diffusi non sono riusciti a generare una percentuale interessante di acquisti diretti, piuttosto ci permettono di rispondere ad una domanda latente che potrebbe portare ad una lead generation per poi arrivare ad una richiesta di acquisto. Il più delle volte infatti una campagna legata ai social, non punta direttamente a generare un acquisto diretto, piuttosto a creare una curiosità e stimolare un bisogno e questo anche se è funzionale poi al raggiungimento dell’obiettivo, non fa che aumentare i passaggi e quindi gli investimenti in termini di advertising. Riuscire ad arrivare ad un target social già pronto all’acquisto e perfettamente profilato, probabilmente è il sogno di ogni web marketer, riuscirà in questo Instagram?