Oggi vorrei parlarvi della vetrina di Amazon Made in Italy interamente dedicata a prodotti artigianali 100% Italiani.
Per chi non la conoscesse, si tratta di una sezione nella quale è possibile trovare prodotti dell’eccellenza italiana, sviluppati da artigiani e imprese locali, da prodotti per la casa, all’arte, cartoleria, prodotti per l’infanzia, gioielleria, borse e molto altro ancora.
Potete visitarla cliccando qui
Indice dei contenuti
I requisiti per poter accedere alla vetrina Amazon Made in Italy
- Essere realizzati attraverso lavorazioni artigianali interamente a mano o con l’uso di tecniche e processi della tradizione Italiana da materie prime
- Essere realizzati interamente in Italia o aver subito l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale ed economicamente giustificata in Italia, in conformità ai requisiti normativi che regolano l’utilizzo della dicitura “Made in Italy”
- Essere realizzati in quantità limitate
- I prodotti “100% Made in Italy” devono essere disegnati, progettati, lavorati e confezionati dal venditore esclusivamente sul territorio italiano.
- I prodotti devono essere nuovi: all’interno di questa vetrina non è ammessa la vendita di prodotti usati o ricondizionati.
- I prodotti devono appartenere ad una delle categorie disponibili su Amazon e rispettare i requisiti specifici previsti per la relativa categoria.
Per maggiori dettagli vi rimando alla pagina dedicata ad amazon made in italy.
Per capire meglio che tipo di impatto sta portando a chi la utilizza ho intervistato alcune botteghe artigianali che ne fanno parte.
BOUTIQUE ANICHINI
Boutique fondata nel 1912 a Firenze, formata da abili artigiane che realizzano abiti per bambini e neonati, al di fuori delle mode e dei tabù, sono abiti senza tempo interamente fatti a mano con tessuti italiani.
Sono entrati a far parte della vetrina dedicata al Made in Italy di Amazon da circa 6 mesi. Per poter accedere alla vetrina ci hanno spiegato che non è stato molto semplice, hanno partecipato a dei corsi, letto manuali e preparato foto documenti e testi per effettuare l’import dei prodotti, il tutto autonomamente.
Ad oggi però non hanno trovato particolare convenienza nel far parte di questa vetrina, non hanno avuto risultati interessanti e non hanno riscontrato un particolare aumento di visite del sito web aziendale.
LA FUCINA DEI MIRACOLI
La Fucina dei Miracoli produce dal 1975 maschere veneziane in cartapesta, secondo l’antica tradizione quattrocentesca. Dal 2008 grazie ad una continua ricerca di materiali innovativi, hanno dato vita alla maschera in metallo, una nuova idea di maschera intagliata nel ferro e nell’ottone e impreziosita da cristalli Swarovski originali. Tutti i prodotti sono realizzati interamente in Italia con materiali pregiati e decorazioni di alto valore artistico.
Sono entrati a far parte della vetrina su invito da parte del Team Amazon da Maggio 2016. Per prima cosa gli è stato richiesto di inviare della documentazione attestante l’artigianalità dei prodotti e la produzione interamente Made in Italy. In un secondo tempo, con il supporto di Amazon, hanno iniziato il processo di caricamento del catalogo. Ad oggi trovano assolutamente conveniente far parte di questa vetrina, ottenendo costantemente ottimi risultati che prevedono miglioreranno a seguito dell’ampliamento del catalogo. Inoltre è stato riscontrato anche un aumento delle visite sul sito web aziendale, soprattutto di clienti internazionali, grazie anche all’aggiornamento del sito web e all’aumento della presenza online, attraverso la pubblicazione di contenuti sui canali social, uno su tutti Instagram che ritengono senza dubbio essere lo strumento che sta portando più risultati.
MAGLIFICIO ANGORELLE
https://www.dallepianecashmere.it/
Il Maglificio Angorelle nasce nel 1988, su idea dei fratelli Massimo e Roberto Dondini, che dopo molti anni di esperienza passata al servizio di importanti aziende tessili dell’area pratese, decidono di mettere a frutto le loro idee e conoscenze, convogliandole appunto in una nuova avventura imprenditoriale. Tra i clienti più importanti citiamo: Kookai, Pierre Cardin, Barnett & Barnett, arrivando nel 2006 alla fornitura della divisa alla nazionale francese durante le olimpiadi invernali di Torino. Nel novembre 2011 il Maglificio Angorelle, ha ottenuto la certificazione per la tracciabilità della filiera tessile rilasciata da Unioncamere. Il marchio Dalle Piane Cashmere nasce con lo scopo di commercializzare direttamente i prodotti realizzati dalla azienda stessa. La linea si rivolge a tre target di consumatori: uomo, donna e bambino comprendendo un’ampia selezione di capi in maglia e accessori. Tale brand si pone nel segmento medio/alto del mercato, data l’elevata qualità dei sui prodotti, infatti, ogni capo nasce dopo un attento studio di design servendosi dei più nobili filati cashmere e accessori di altissima qualità, impiegando moderne tecnologie, ma senza trascurare la parte artigianale, garantita dalla straordinaria e sapiente arte dei suoi collaboratori. Attualmente il marchio è registrato in Italia, Unione Europea e in Cina.
Sono entrati a far parte della vetrina da Ottobre 2015, seguendo il seguente percorso:
- Scelta dei prodotti da inserire
- Realizzare le foto seguendo espressamente le indicazioni dettate da Amazon
- Caricare i prodotti tramite il modello inventario fornito. Questo ripetuto per ogni lingua disponibile: italiano, inglese, tedesco, francese, giapponese.
- Gestione ordini
- Logistica
- Assistenza clienti in lingua
Passaggi che hanno richiesto diverse settimane di preparazione, un’ottima conoscenza di Excel oltre che il funzionamento di base di un e-commerce. Completare bene i primi 3 punti aiuta ad attirare potenziali clienti e incrementare le vendite, mentre i secondi 3 punti, sono fondamentali per rimanere attivi e profittevoli. Infatti, Amazon è molto esigente sulla qualità del servizio offerto ai clienti, inoltre se si ricevono troppi feedback negativi da quest’ultimi, si viene estromessi dal marketplace. Il tutto è avvenuto autonomamente ad esclusione delle foto, eseguite da un fotografo professionista.
Risultano piuttosto soddisfatti dell’attuale livello delle vendite, soprattutto per il vantaggio di essere riusciti ad entrare in nuovi mercati o di ampliare la penetrazione di quelli dove erano già presenti. Inoltre hanno notato un positivo aumento di visite dirette al sito web aziendale, sito aggiornato solo da pochi mesi, includendo un e-commerce che l’azienda utilizza costantemente, supportato da mailing-list e social network.
Il mercato delle vendite on-line si sta evolvendo in maniera rapida e promettente, ma per ottenere dei risultati occorrono costanza e capacità. Infatti, troppo spesso ci si avvicina al mercato e-commerce pensando che sia facile, in realtà sono richieste: capacità organizzative, di marketing e il rispetto di elevati standard di servizio fornito, visto la generale diffidenza verso gli acquisti on-line. La prima cosa per chi si avvicina a questo tipo di investimento è quello di studiare vari siti di e-commerce, concludere acquisti on-line per comprenderne bene le dinamiche, e solo dopo avviare l’investimento. Altrimenti quello che si configura come opportunità si trasforma in un completo disastro economico e d’immagine.
GIAMPAOLO MAMELI
http://www.giampaolomameli.eu/
Giampaolo Mameli attinge al patrimonio simbolico e segnico dell’arte preistorica e protostorica della Sardegna, reinterpretandolo con stile personale e sguardo attento al divenire dell’arte contemporanea.
Le sue opere sono frutto di una costante ricerca formale e di effetti cromatici derivanti da antiche tecniche di cottura. Gli sono stati assegnati diversi riconoscimenti, dal Premio regionale per la ceramica d’arte nel 1987 fino al Premio “Valore Sardegna” nel 2010.
Sono entrati a far parte della vetrina di Amazon dedicata al Made in Italy da circa quattro mesi, per poter accedere alla vetrina hanno dovuto produrre delle immagini su fondo bianco e compilare le pagine excel, piuttosto complesse. Il tutto almeno in italiano, inglese e tedesco; possibilmente anche in spagnolo e francese. Descrivere tecnicamente ogni prodotto, materiali e processi di lavorazione, e infine rappresentarne le caratteristiche più intrinsecamente artistiche. Stabilire i costi dei manufatti e quelli di spedizione per ogni mercato. Tradurre quindi l’euro in sterline, per il mercato britannico.
Essendo entrati da poco sono ancora in una fase di valutazione della vetrina, apprezzano ovviamente la visibilità e cercano costantemente di arricchire l’offerta, anche se questo comporta un impegno continuo. In questo momento non pagano un abbonamento fisso, ma a breve si aggiungerà un costo mensile. Apprezzano molto il fatto di essere presenti in mercati nei quali sarebbe stato difficile essere presenti. Non apprezzano invece molto il potenziale effetto calderone che si potrebbe venire a sviluppare, sarebbe più utile avere una selezione qualitativa più severa.